INCHIESTA BREBEMI: CHI NON AVEVA MAI VISTO UNA COPPOLA?



Chiediamo al Presidente del Consiglio Provinciale, Roberto Magri, di convocare subito le commissioni congiunte e al Presidente Pirovano di venire a riferire su quanto successo e cosa la Provincia intende fare a seguito del sequestro di documenti operato dai Carabinieri presso gli uffici del settore ambiente nell'ambito dell'inchiesta sulla Brebemi e sulle autorizzazioni rilasciate per il trattamento di rifiuti nell'impianto-discarica di Calcinate.
Nessuno può permettersi di minimizzare l'accaduto.

Chiediamo che venga fatta chiarezza subito, che ci si adoperi perché le responsabilità vengano accertate e che l'intera vicenda non pregiudichi un'opera essenziale per il territorio bergamasco.

L'inchiesta in corso deve inoltre spingere chi ha cuore le Istituzioni a lanciare un forte messaggio di attenzione, anche culturale, a tutti i cittadini bergamaschi.
E' per questo che da mesi chiediamo con forza al Presidente del Consiglio Provinciale di indire al più presto un incontro aperto tra i consiglieri e le forze della società civile impegnate nella lotta alla criminalità organizzata, coinvolgendo tutte le forze economiche, sociali e sindacali che svolgono un importante ruolo di presidio.
Ci aspettiamo che tutte le forze politiche presenti in Consiglio lavorino fattivamente per questa proposta abbandonando la posizione di chi (vedi Pirovano) solo pochi mesi fa dichiarava: "La mafia a Bergamo? Non ho mai visto una coppola".

Partito Democratico – gruppo consigliare provinciale

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